Il dosaggio, di tipo volumetrico, viene effettuato nella quasi totalità dei prodotti lavorabili automaticamente, ovvero senza l’intervento dell’operatore.
La macchina è costruita da un basamento in tubi quadri d’acciaio inox AISI 304 e da una piastra stabilizzante in acciaio verniciato, coperta con pannelli in acciaio inox Aisi 304, che supporta i vari gruppi di organi meccanici quali: il gruppo ruota, il gruppo piatti, di cui uno è dosatore con regolazione del volume dei telescopi e l’altro inferiore fisso sulla ruota, il gruppo stelle ed il gruppo nastro trasportatore.
I contenitori vuoti vengono introdotti sotto i telescopi dosatori tramite il nastro d’ingresso con coclea a passo variabile che l’introduce alla stella d’ingresso che, a sua volta, li trasferisce alla stella centrale e tramite la stella di uscita vengono trasferiti al nastro di uscita.
Il prodotto immesso sul piatto dosatore, appositi deflettori disposti su di esso, convogliano automaticamente il prodotto all’interno dei telescopi, e tramite la spazzola posizionata sul percorso dei telescopi prima del trasferimento del prodotto ai contenitori, con la funzione di rasare il prodotto dai telescopi dosatori, garantisce il peso regolato dal volume dei telescopi.
I due piatti porta telescopi, ruotano a loro volta sull’anello chiusura telescopi in polizene, che è fisso ancorato agli assi esterni, avente uno scarico in prossimità dell’uscita, permettendo il trasferimento del prodotto dosato dai telescopi ai contenitori sottostanti trascinati dalla stella centrale.